New York, Anni Cinquanta.Per Rachel, infermiera trentenne dalla vita regolare e solitaria, il passato è un buco nero dal quale è riuscita a fuggire per miracolo.Quando però incontra Mildred Solomon, anziana paziente senza più speranze di guarigione, d’un tratto qualcosa nel suo subconscio si slaccia, i ricordi rimossi tornano a galla, prendono il sopravvento. Perché Rachel e la dottoressa Solomon, come la donna vuole essere chiamata, si sono già conosciute, tanto tempo prima, quando Rachel non era ancora Rachel, ma solo la bambina numero otto, un’orfana di pochi anni affidata a un istituto nel Lower East Side di Manhattan.Ma chi è veramente la Dottoressa Solomon? La madre surrogata che si prendeva cura degli sfortunati orfani – unico raggio di luce nella tormentata esistenza della piccola Rachel – o una donna fredda e cinica, votata alle proprie ambizioni e pronta a tutto nel nome della scienza?Solo chiamando a raccolta i fantasmi della memoria Rachel potrà trovare le risposte di cui ha bisogno, e diventare finalmente padrona del proprio destino.
La mia recensione
Non so neppure io perchè ma da questo libro mi aspettavo molto più di quello che ho trovato!
Niente di entusiasmante ! Se qualcuno mi chedesse ” Come hai trovato questa lettura” ? Mi verrebbe da rispondere ” Bho,non lo so “